Il Progetto
Contesto
Negli ultimi decenni, l’agricoltura ha affrontato una crescente pressione per rispondere alla domanda alimentare globale, aumentando la produttività in tempi sempre più brevi. A partire dal secondo dopoguerra, l’introduzione massiva di pesticidi e fertilizzanti chimici ha garantito importanti incrementi nella produzione agricola, ma ha anche generato impatti ambientali e sanitari rilevanti. Inquinamento delle acque, impoverimento del suolo e danni alla biodiversità sono solo alcune delle conseguenze ormai ben documentate.
A fronte di questi problemi, si è affermato il concetto di Gestione Integrata dei Parassiti (IPM), un approccio più sostenibile che mira a limitare l’uso dei prodotti chimici, integrando pratiche come il controllo biologico, l’uso di varietà resistenti e il monitoraggio attivo delle colture. Tuttavia, le attuali strategie IPM mostrano ancora delle criticità: l’adozione è spesso limitata dalla mancanza di strumenti semplici, dati precisi e tecnologie accessibili agli agricoltori.
Allo stesso tempo, le tecnologie digitali e spaziali – come i droni, i satelliti, l’intelligenza artificiale e i sensori in campo – stanno rivoluzionando il modo in cui è possibile osservare e gestire gli agroecosistemi. Tuttavia, queste innovazioni rimangono spesso disconnesse tra loro o difficili da integrare nella pratica quotidiana delle aziende agricole.
È proprio in questo scenario che si inserisce il progetto S.A.L.U.S., con l’obiettivo di colmare questo divario e offrire una piattaforma tecnologica avanzata e integrata, capace di mettere la scienza e la tecnologia al servizio di un’agricoltura più consapevole, sostenibile ed efficace.
Obiettivi
Il progetto S.A.L.U.S. ha l’obiettivo di promuovere una trasformazione concreta nel modo in cui vengono gestite la difesa delle colture e la fertilizzazione in agricoltura. Attraverso l’integrazione di tecnologie avanzate e dati ad alta precisione, si vuole supportare gli agricoltori nel prendere decisioni più consapevoli, tempestive ed efficaci.
In particolare, il progetto punta a:
- 01Ridurre l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, intervenendo solo quando e dove è realmente necessario;
- 02Aumentare l’efficienza produttiva delle aziende agricole, ottimizzando le risorse e riducendo gli sprechi;
- 03Migliorare la sostenibilità ambientale, diminuendo l’impatto sull’ecosistema e proteggendo la salute umana;
- 04Facilitare l’adozione delle tecnologie digitali anche da parte di operatori non esperti, grazie a strumenti semplici, intuitivi e interoperabili.
Visione
S.A.L.U.S. si propone di ridefinire il futuro dell’agricoltura, promuovendo un modello che coniughi produttività, sostenibilità e innovazione tecnologica. Il progetto immagina un’agricoltura più intelligente e responsabile, dove le decisioni si basano su dati precisi e in tempo reale, e dove l’intervento umano è supportato da strumenti digitali avanzati ma semplici da utilizzare.
La visione di S.A.L.U.S. è quella di un sistema agricolo integrato e connesso, capace di valorizzare le risorse naturali, proteggere l’ambiente e garantire prodotti di alta qualità, riducendo al minimo l’impatto ambientale. Attraverso l’uso combinato di intelligenza artificiale, telerilevamento e robotica, il progetto punta a trasformare le pratiche agricole tradizionali in processi più efficienti, precisi e sostenibili.
Inoltre, S.A.L.U.S. vuole favorire una maggiore partecipazione e consapevolezza degli agricoltori, promuovendo l’adozione di tecnologie accessibili e facilmente integrabili con gli strumenti già in uso. L’obiettivo è creare una comunità agricola innovativa e collaborativa, pronta ad affrontare le sfide climatiche, ambientali e di mercato del futuro.